IL TUO DENTISTA INFORMA
Sensibilità dentinale, in estate il problema diventa più “fastidioso”
In estate bere bibite o alimenti particolarmente freddi come gelati, granite o dissetanti ghiacciati peralcune persone può essere un supplizio. Per molti italiani mettere a contatto questi cibi e bevande aipropri denti ha come conseguenza fastidio o dolore. Questo dolore provocato dal “freddo” sui denti si chiama ipersensibilità dentinale, vale anche per il caldo o per gli zuccheri. Con questo termine si indica la condizione in cui il dolore è originato da una esposizione della dentina che solitamente è protetta dallo smalto. Secondo recenti indagini epidemiologiche ne soffrirebbero il 30% degli italiani, più donne che uomini, e le cause sono molteplici: scarsa igiene orale, scorrette tecniche di spazzolamento, retrazione gengivale, erosione dentale dovuta a cibi e bevande acide, eccessiva presenza di tartaro, sbiancamento dei denti non seguito da un professionista. Nell’immediato i consigli per evitare dolori possono sembrare banali ma comunque sono efficaci: mantenere puliti i denti soprattutto nelle parti in cui la dentina è esposta (molto spesso al colletto, vicino alla gengiva) e ridurre o eliminare l’utilizzo di cibi zuccherati e bevande particolarmente fredde o calde. Ma il consiglio più utile è quello di farsi visitare dal proprio dentista che a seconda della vostra situazione clinica potrà ricostruire il dente compromesso eliminando il problema oppure prescrivervi prodotti specifici per contenere il fastidio e insegnarvi le tecniche da adottare per una efficace igiene orale domiciliare. Consigliabile a tutti, prima di partire per le vacanze, effettuare una visita di controllo dal proprio dentista in modo da prevenire un mal di denti che potrebbe rovinarvi le vostre meritate vacanze.
Più detrazioni per chi cura la propria salute orale
“Aumentare le detrazioni per i pazienti che curano la propria salute orale”! E’ questa la richiesta che l’ANDI (Associazione Nazionale Dentisti Italiani) ha nuovamente avanzato al Governo nei giorni scorsi durante una audizione alle Commissioni Bilancio ed Affari Sociali della Camera. “È più rilevante una cucina nuova oppure poter masticare o poter curare la dentatura del proprio figlio? Per il Governo Letta sembra più importante tutelare l’edilizia ed ora anche i mobilieri che aiutare gli italiani a curarsi”. A dirlo è il Presidente Nazionale ANDI dott. Gianfranco Prada all’indomani della proroga agli incentivi per le ristrutturazioni. Il nostro Sistema Sanitario Nazionale, alle prese con le continue riduzioni dei finanziamenti, non riesce a farsi carico delle richieste dei cittadini che hanno la necessità di curarsi; cittadini molto spesso impossibilitati a masticare anche perché non hanno le risorse per rivolgersi all’odontoiatria privata. Se la richiesta di ANDI venisse accolta i pazienti potrebbero recuperare oltre la metà di quanto oggi spendono per le cure odontoiatriche, così come avviene per le ristrutturazioni. Un incentivo importante che permetterebbe di migliorare sostanzialmente la salute orale degli italiani oggi messa a rischio dalla scelta di posticipare cure e prevenzione. Il miglior modo di risparmiare è quello di evitare di ammalarsi e questo è possibile effettuando una attenta igiene domiciliare, regolari visite di controllo e sedute di igiene professionali almeno una volta all’anno.
Chiedilo al tuo dentista
Quando si deve fare effettuare la prima visita dal dentista ad un bambino?
E’ consigliabile far visitare i bambini fin dalla eruzione dei primi denti; sicuramente non aspettare oltre i sei anni, età nella quale erompono (cominciano a “spuntare”) i primi molari definitivi.
Lo sapevi che...
Sigillare i denti definitivi, ma anche quelli decidui, non altera né intacca lo smalto dei denti in quanto viene pulita la superficie dentaria ed inserita la vernice protettiva nei solchi delle facce occlusali dei denti. La sigillatura dei premolari e molari definitivi è indicata dalla comunità scientifica come una delle ottime pratiche di prevenzione della carie.